Banca popolare Puglia e Basilicata, approvato bilancio di esercizio

Si è riunito il CdA. Fra un mese la decisione dell'Assemblea

sabato 13 marzo 2021 9.33
Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Puglia e Basilicata si è riunito per l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 che registra un significativo miglioramento degli indici di solidità patrimoniale (Tier1 15%) e di qualità del credito (Npl netto 5,6%). I coefficienti patrimoniali CET1 al 15,0% (13,6% nel 2019), TIER 1 al 15,0% (13,6% nel 2019) TCR al 15,6% (14,0% nel 2019), che danno evidenza del consolidamento patrimoniale, si pongono ben al di sopra dei requisiti minimi fissati dalla Vigilanza.

La Banca, pur in un contesto straordinariamente complesso, ha proseguito il suo percorso di crescita con l'acquisizione di 26 sportelli dal Gruppo Intesa che consentirà un miglioramento della qualità degli attivi ed un rafforzamento patrimoniale.

La BPPB ha seguito l'evolversi della situazione nazionale, approntando, tempestivamente, misure di contenimento degli impatti derivanti dall'emergenza sanitaria Covid-19, tuttora in corso, e ad assicurare la normale prosecuzione delle attività aziendali in un'ottica di business continuity. Le misure intraprese in tema di organizzazione e di sicurezza del lavoro, informazione e sostegno alla clientela, hanno garantito il servizio ai clienti, sia in filiale che tramite i canali digitali. Il ricorso alla modalità di lavoro in smart working, è stato modulato in base all'andamento della pandemia.

BPPB ha conseguito un incremento del margine della gestione operativa del 49%:
- il margine di intermediazione primario si è ridotto dello 0,6%;
- la riduzione degli oneri operativi (-4%) ha assorbito i costi sostenuti per l'emergenza pandemica e gli oneri relativi all'integrazione del ramo di Apulia ProntoPrestito;
- il rafforzamento dei presidi, generici e specifici posti a copertura del portafoglio crediti ha consolidato gli indici di qualità del credito.
La raccolta globale ha superato i 5,6 miliardi di euro con una raccolta diretta in crescita del 7,6% e con una componente gestita e assicurativa aumentata dell'1,4%.
L'utile, che ha assorbito rettifiche su crediti di poco inferiori a 100 punti base e i maggiori oneri di Sistema pari a 5,2 milioni di euro, al netto delle imposte, è pari a 206 mila euro.

BPPB ha confermato il suo ruolo determinante a supporto dell'economia locale: significativa è stata la crescita dei finanziamenti e la capacità di risposta in termini di supporto di liquidità, con un incremento dei crediti verso clientela in bonis per circa 70 milioni (3,1%) e nuove erogazioni alla clientela per oltre 490 milioni di euro.
Moratorie e finanziamenti, legati al Decreto Liquidità, sono stati concessi per oltre 700 milioni di euro.

Degna di rilievo è l'ulteriore riduzione (-43 milioni di euro) dei crediti deteriorati netti, che ammontano a 139 milioni di euro, con un indicatore "crediti deteriorati netti/impieghi" pari al 5,6% e un "Texas ratio" che si attesta al 52,4%.
In crescita l'incremento delle coperture degli NPL in portafoglio, con un coverage totale dei deteriorati che passa dal 40,8% al 43,5%.

In relazione alla solidità patrimoniale si evidenzia che il patrimonio netto contabile è pari a 266,7 milioni di euro. Il capitale primario di classe 1 è pari a 290,3 milioni di euro, il totale dei fondi propri è pari a 301,9 milioni di euro.

"In un anno delicato e impegnativo come quello appena trascorso - dichiara l'Amministratore Delegato Alessandro Maria Piozzi - la Banca ha saputo valorizzare il proprio patrimonio cogliendo opportunità di sviluppo e di crescita. La dedizione e la generosità di tutto il Personale, in un anno segnato dall'emergenza sanitaria, ha assicurato continuità del servizio e vicinanza alle famiglie ed alle imprese del territorio".

"La Banca in un contesto finanziario e di mercato così complesso è riuscita a chiudere l'esercizio in maniera positiva - dichiara il Presidente Leonardo Patroni Griffi -. Un ringraziamento particolare va a tutti i collaboratori per l'impegno profuso e a tutti i Soci e ai Clienti per la fiducia accordata. Il mio augurio per il 2021 è che sia l'anno della ripresa economica, del superamento della pandemia e del contrasto alle emergenze sociali".

Il Consiglio di Amministrazione nella stessa seduta ha approvato anche la Dichiarazione Non Finanziaria 2020, che illustra il costante impegno della Banca verso le tematiche socio-ambientali e di sostenibilità.

Il Progetto di Bilancio sarà sottoposto per approvazione all'Assemblea dei Soci prevista a Gravina in Puglia per il giorno 15 aprile p.v. in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione 16 aprile p.v. Tenuto conto delle misure di contenimento imposte a fronte dell'eccezionale situazione di emergenza sanitaria conseguente all'epidemia, l'intervento in Assemblea degli aventi diritto al voto si svolgerà esclusivamente tramite il Rappresentante Designato, ovvero in via alternativa, tramite il voto per corrispondenza o mediante altri mezzi di telecomunicazione.