Agenzia delle Entrate, individuata la nuova sede
I locali in comune con la parrocchia di Sant'Agostino
mercoledì 26 novembre 2014
9.17
L'Agenzia delle Entrate ha trovato finalmente la tanto agognata nuova sede?
La sezione distaccata dell'ente ministeriale, attivata ad Altamura nel lontano 2002, era ubicata fino a poco tempo fa nei locali di via Reno le cui spese di locazione, finora, erano state sostenute dal comune. In seguito a comunicazione di recesso dal contratto di locazione, però, si era reso necessario individuare una nuova sede per assicurare la continuità del servizio, pena il costringere nel frattempo gli utenti a recarsi presso la sede di Gioia del Colle.
Già nel corso di un consiglio comunale erano emerse indiscrezioni circa una possibile nuova sede, presso alcuni locali di proprietà comunale, della superficie di circa 370 mq, parte dei quali già ceduti alla parrocchia Sant'Agostino per attività sociali e ricreative. Ipotesi che ora sembra confermata dal comunicato con cui l'amministrazione annuncia di aver risolto il problema: "Al fine di scongiurare la chiusura della sede distaccata dell'Agenzia delle Entrate – fa sapere Palazzo di Città – privando così la Citta' di Altamura e di tutta l'area murgiana di un servizio territoriale di importanza strategica, l'Amministrazione Comunale ha individuato alcuni locali tutti di sua proprietà in ottemperanza alle nuove disposizioni di Legge che vietano alle Pubbliche Amministrazioni di accollarsi le spese per la locazione di Uffici Statali, quindi anche quelli dell'Agenzia delle Entrate. È imminente la pubblicazione dell'Atto di assegnazione all'Agenzia delle Entrate dei locali necessari per il proseguo dell'attività".
Un tema, quello della nuova ubicazione degli uffici, che aveva creato polemiche durante la discussione del piano triennale delle opere pubbliche. Dai banchi della minoranza infatti era stato ricordato come i locali dati alla parrocchia di Sant'Agostino erano stati concessi con tanto di delibera. Una decisione che ora potrebbe portare a qualche problema di convivenza tra enti diversi, come sembra emergere anche dalle parole che don Vincenzo Lopano, titolare della parrocchia, ha affidato ai social network: "Sono contento che ad Altamura resti l'agenzia delle entrate – è il commento del parroco - è una risorsa da non perdere! Spero solo che i locali trovati non siano i locali assegnati con delibera di consiglio comunale alla Parrocchia S. Agostino, altrimenti la politica altamurana sarà causa di una ennesima lotta tra poveri...".
La sezione distaccata dell'ente ministeriale, attivata ad Altamura nel lontano 2002, era ubicata fino a poco tempo fa nei locali di via Reno le cui spese di locazione, finora, erano state sostenute dal comune. In seguito a comunicazione di recesso dal contratto di locazione, però, si era reso necessario individuare una nuova sede per assicurare la continuità del servizio, pena il costringere nel frattempo gli utenti a recarsi presso la sede di Gioia del Colle.
Già nel corso di un consiglio comunale erano emerse indiscrezioni circa una possibile nuova sede, presso alcuni locali di proprietà comunale, della superficie di circa 370 mq, parte dei quali già ceduti alla parrocchia Sant'Agostino per attività sociali e ricreative. Ipotesi che ora sembra confermata dal comunicato con cui l'amministrazione annuncia di aver risolto il problema: "Al fine di scongiurare la chiusura della sede distaccata dell'Agenzia delle Entrate – fa sapere Palazzo di Città – privando così la Citta' di Altamura e di tutta l'area murgiana di un servizio territoriale di importanza strategica, l'Amministrazione Comunale ha individuato alcuni locali tutti di sua proprietà in ottemperanza alle nuove disposizioni di Legge che vietano alle Pubbliche Amministrazioni di accollarsi le spese per la locazione di Uffici Statali, quindi anche quelli dell'Agenzia delle Entrate. È imminente la pubblicazione dell'Atto di assegnazione all'Agenzia delle Entrate dei locali necessari per il proseguo dell'attività".
Un tema, quello della nuova ubicazione degli uffici, che aveva creato polemiche durante la discussione del piano triennale delle opere pubbliche. Dai banchi della minoranza infatti era stato ricordato come i locali dati alla parrocchia di Sant'Agostino erano stati concessi con tanto di delibera. Una decisione che ora potrebbe portare a qualche problema di convivenza tra enti diversi, come sembra emergere anche dalle parole che don Vincenzo Lopano, titolare della parrocchia, ha affidato ai social network: "Sono contento che ad Altamura resti l'agenzia delle entrate – è il commento del parroco - è una risorsa da non perdere! Spero solo che i locali trovati non siano i locali assegnati con delibera di consiglio comunale alla Parrocchia S. Agostino, altrimenti la politica altamurana sarà causa di una ennesima lotta tra poveri...".