A new Life has come

Atteso, sognato, desiderato: AltamuraLife è arrivato

martedì 22 dicembre 2009 11.15
Lo abbiamo desiderato. Abbiamo atteso la sua venuta sognandone pregi e qualità. Lo abbiamo pensato giorno e notte perché con "lui" le cose dovevano cambiare. Doveva accendere una nuova luce nella città: la luce del dialogo, del progresso, del sapere. Per far questo abbiamo ideato ogni sua parte con meticolosa scrupolosità perché avrebbe dovuto far parlare di sé. Doveva diventare il punto di riferimento di giovani, politici, cittadini, famiglie, studenti e lavoratori. Doveva avere tanti amici, sostenitori e ammiratori.

Doveva essere forte perché la sua esistenza doveva scombinare gli equilibri, e la sua aspirazione a cambiar le cose doveva renderlo importante. Doveva avere tutti e cinque i sensi. Gli occhi per guardare le bellezze e gli scempi, i colori, ma anche il buio. La voce per raccontare i successi e gli insuccessi, gli accordi e le discussioni, le verità e le bugie. L'udito per ascoltare gli elogi e le critiche, le proposte e le denunce. Col tatto non doveva lasciarsi sfuggire nulla e con l'olfatto doveva sentire i profumi del pane e il tanfo delle discariche. Doveva stare vicino alla gente, ascoltando e dando voce a tutti. Ma doveva anche dire la sua, quando le cose in città sarebbero andate storte o meravigliosamente dritte.

Doveva rappresentare una guida per i forestieri e, soprattutto, per i cittadini. Doveva essere sempre informato di politica, sport, cultura e storia. Doveva essere easy, trandy and stilish come i giovani, come noi giovani! E doveva avere proposte allettanti per il dì e per la notte e un'agenda sempre piena di appuntamenti interessanti. Doveva essere "umano", avere coraggio e determinatezza. Doveva agire con sincerità e lealtà, rispettoso della comunità e racchiudendo in sé la sua identità. Così, dopo anni di esperienza, lo abbiamo creato. AltamuraLife è arrivato!