Osservatorio tumori, ai medici di base il compito di fornire i dati dei pazienti

Al via la fase operativa. Soddisfatto Marvulli promotore della petizione

mercoledì 28 gennaio 2015 12.00
A cura di Antonella Testini
Tanto tuonò che alla fine piovve. Dopo mesi di lettere protocollate, richieste di chiarimenti e solleciti a mezzo stampa, Pietro Marvulli ha partecipato alla prima riunione dell'Osservatorio tumorale di Altamura istituito alcuni mesi fa. Una riunione operativa a cui il giovane ha partecipato su invito del sindaco Mario Stacca, avendo finalmente la possibilità di dialogare con i responsabili della Asl locale a proposito di patologie tumorali.

Dopo due ore di confronto ecco il piano operativo: nei prossimi giorni dal Comune di Altamura sarà distribuito a tutti i medici di base un questionario nel quale i dottori dovranno fornire dati e patologie dei pazienti oncologici nel pieno rispetto della normativa sulla privacy. Un lavoro immane che però è l'unico, necessario, punto di partenza per dare il via ad un vero monitoraggio della patologie tumorali in città..
Lo scopo dell'Osservatorio del resto è proprio quello di stilare un censimento delle malattie oncologiche e verificare l'incidenza delle diversi patologie. Già nelle prossime settimane i medici di base saranno chiamati a interloquire con i responsabili dell'Osservatorio ovvero il dottor Giacomo Vessia, responsabile dell'unità operativa di oncologia presso l'ospedale Perinei e il dottor Antonio Abbate dirigente medico della stessa unità.
Intanto il sindaco Stacca, nel corso dell'incontro a cui ha preso parte anche il consigliere Giacomo Panaro, ha ricordato i dati confortanti giunti dall'Arpa sugli impianti di telefonia mobile ricadenti nel territorio cittadino. Dai risultati si è evinto come tutti i parametri analizzati nella Città di Altamura hanno dato Valori Massimi Riscontrati (V/m) inferiori ai limiti imposti dalla Legge Nazionale oltre che al di sotto dei valori limite della Regione Puglia.

Soddisfatto Pietro Marvulli, il promotore della petizione ''Altamura dice basta ai tumori'' già sottoscritta da oltre 6.000 cittadini, non solo perché finalmente ho ottenuto l'attenzione tanto cercata dalle Istituzioni ma soprattutto perché ha potuto finalmente constatare che gli esperti della materia sono interessati ed intenzionati quanto lui a capire realmente cosa sta succedendo sul territorio cittadino.
Tuttavia i responsabili dell'Osservatorio ribadiscono: "Niente allarmismi".