Nico Dambrosio, «un personaggio che non dovrebbe stare a presiedere il Consiglio comunale»
Il video delle dichiarazioni rilasciate alla stampa da Alfredo Mantovano. Il Sottosegretario all'Interno: «Ci sono dei passi che la politica potrebbe fare fino in fondo»
martedì 1 marzo 2011
«Un personaggio che a mio avviso non dovrebbe stare a presiedere il Consiglio comunale, ma forse non dovrebbe stare neanche nel Consiglio comunale, trova invece piena legittimazione a starci per sentenza. Così non va bene». Sono le parole pronunciate dal sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano ieri mattina, in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto di riutilizzo del Parco dei Templari, bene confiscato alla criminalità organizzata. Il riferimento è al presidente del Consiglio comunale Nicola Dambrosio e alle dichiarazioni apparse in un articolo de «la Repubblica» lo scorso 9 settembre, dopo l'omicidio di Bartolomeo Dambrosio.
Il Tar, il 2 dicembre, ha accolto e sospeso l'atto impugnato da Nicola Dambrosio, che aveva presentato ricorso contro il Comune di Altamura per l'annullamento della mozione di sfiducia, della revoca della carica di Presidente del Consiglio comunale e "di ogni altro atto connesso, consequenziale e presupposto ancorché non conosciuto". Il provvedimento era stato votato all'unanimità dal Consiglio comunale nella seduta del 22 ottobre. «Se i partiti volessero mostrare la loro esistenza in vita – ha aggiunto Mantovano – questa sarebbe una circostanza da non perdere, nel senso che va bene il Tar – va male – va bene tutto il resto, però poi ci sono anche dei passi che una politica che si lamenta di essere emarginata potrebbe fare fino in fondo attraverso i suoi attori principali, se ci fossero».
Segue il video con le dichiarazioni del sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano.
Il Tar, il 2 dicembre, ha accolto e sospeso l'atto impugnato da Nicola Dambrosio, che aveva presentato ricorso contro il Comune di Altamura per l'annullamento della mozione di sfiducia, della revoca della carica di Presidente del Consiglio comunale e "di ogni altro atto connesso, consequenziale e presupposto ancorché non conosciuto". Il provvedimento era stato votato all'unanimità dal Consiglio comunale nella seduta del 22 ottobre. «Se i partiti volessero mostrare la loro esistenza in vita – ha aggiunto Mantovano – questa sarebbe una circostanza da non perdere, nel senso che va bene il Tar – va male – va bene tutto il resto, però poi ci sono anche dei passi che una politica che si lamenta di essere emarginata potrebbe fare fino in fondo attraverso i suoi attori principali, se ci fossero».
Segue il video con le dichiarazioni del sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano.