Una grande area per mercati, eventi e sagre
Obiettivo ambizioso dell'amministrazione comunale
venerdì 1 febbraio 2019
9.41
Allestire una grande area polifunzionale da adibire a mercati, pubblici spettacoli, sagre ed altri eventi. Quest'obiettivo molto ambizioso è stato scritto nero su bianco dall'amministrazione comunale in un atto di indirizzo con cui si avvia un percorso, lungo e complesso, che porterà ad un avviso pubblico e alle candidature di privati.
Il Comune non ha un'area idonea allo scopo, così ha deciso di percorrere la strada della sinergia pubblica e privata.
Per garantire la massima trasparenza e partecipazione, si procederà con avviso pubblico finalizzato alla "acquisizione di disponibilità alla cessione di aree dei privati proprietari". Quest'area deve essere anche dotata di infrastrutture adeguate allo scopo (soprattutto parcheggi e accessibilità dalle principali vie di comunicazione). Le manifestazioni di interesse dovranno "prevedere la possibilità di fare ricorso a meccanismi compensativi alternativi all'indennità di esproprio, per consentire anche soluzioni idonee a conferire maggiore speditezza all'azione amministrativa e a contenere l'impiego di risorse finanziarie a carico del bilancio comunale". Inoltre nella selezione delle proposte, si farà riferimento al minore consumo di suolo.
La questione viene affrontata congiuntamente da due assessorati. L'impulso è stato dato dal settore Bilancio e Sviluppo economico, gestito da Teresa Pellegrino, e fatto proprio da Urbanistica e Territorio, guidato da Francesca Cangelli. La competenza è del terzo settore (Urbanistica) a cui ora compete predisporre l'avviso pubblico, indicando i requisiti tecnici. Preliminarmente dovrà essere redatta anche una previsione finanziaria di massima.
L'iter è piuttosto lungo. Il primo passo è stato mosso.
(onofrio bruno)
Il Comune non ha un'area idonea allo scopo, così ha deciso di percorrere la strada della sinergia pubblica e privata.
Per garantire la massima trasparenza e partecipazione, si procederà con avviso pubblico finalizzato alla "acquisizione di disponibilità alla cessione di aree dei privati proprietari". Quest'area deve essere anche dotata di infrastrutture adeguate allo scopo (soprattutto parcheggi e accessibilità dalle principali vie di comunicazione). Le manifestazioni di interesse dovranno "prevedere la possibilità di fare ricorso a meccanismi compensativi alternativi all'indennità di esproprio, per consentire anche soluzioni idonee a conferire maggiore speditezza all'azione amministrativa e a contenere l'impiego di risorse finanziarie a carico del bilancio comunale". Inoltre nella selezione delle proposte, si farà riferimento al minore consumo di suolo.
La questione viene affrontata congiuntamente da due assessorati. L'impulso è stato dato dal settore Bilancio e Sviluppo economico, gestito da Teresa Pellegrino, e fatto proprio da Urbanistica e Territorio, guidato da Francesca Cangelli. La competenza è del terzo settore (Urbanistica) a cui ora compete predisporre l'avviso pubblico, indicando i requisiti tecnici. Preliminarmente dovrà essere redatta anche una previsione finanziaria di massima.
L'iter è piuttosto lungo. Il primo passo è stato mosso.
(onofrio bruno)