Sicurezza, arriva il progetto strade sicure
Il prefetto promette l’invio di nuove forze ma in città è allarme criminalità
mercoledì 4 novembre 2015
12.39
E' soddisfatto il sindaco Giacinto Forte dopo l'incontro avvenuto nella mattinata di martedì con il Prefetto di Bari, Carmela Pagano.
Nel corso della riunione sono state illustrate tutte le criticità che ancora persistono ad Altamura in materia di sicurezza, mentre il primo cittadino ha ribadito la necessità di intensificare i controlli nel centro abitato per far sentire in maniera ancora più pressante la presenza delle forze dell'ordine.
"Dal Prefetto abbiamo raccolto la massima disponibilità a collaborare con noi" commenta il sindaco annunciando che già nei prossimi mesi, forse un paio o comunque non appena si saranno stabilizzate le situazioni ai Cara di Bari, partirà anche ad Altamura e nei paesi limitrofi il Progetto Strade Sicure più volte richiesto dagli esponenti politici locali.
E non è tutto.
In vista dei nuovi stanziamenti finanziari programmati dal Governo per far fronte al programma del Giubileo 2016 sarà possibile attingere ai fondi sicurezza per intensificare la presenza dei carabinieri in città e avviare progetti di prevenzione contro il consumo dei reati.
Nell'immediato, invece, il prefetto ha assicurato una maggiore presenza sul territorio altamurano del Nucleo Prevenzione Anti Crimine dei Carabinieri.
Rassicurazioni che sono state illustrate dallo stesso primo cittadino a margine del consiglio comunale di martedì sera mentre, per uno scherzo del destino, in un'altra zona della città altri tre malviventi, a quanto pare una banda ben organizzata con un piano ben architettato, faceva irruzione in un appartamento di via Santeramo di proprietà della figlia di un noto imprenditore altamurano. Ingente il bottino rapinato mentre in casa i malviventi tenevano in ostaggio il figlio dei proprietari di casa.
Tanta la preoccupazione in città come tanta è l'amarezza per il ripetersi di atti criminosi sempre più violenti.
Nel corso della riunione sono state illustrate tutte le criticità che ancora persistono ad Altamura in materia di sicurezza, mentre il primo cittadino ha ribadito la necessità di intensificare i controlli nel centro abitato per far sentire in maniera ancora più pressante la presenza delle forze dell'ordine.
"Dal Prefetto abbiamo raccolto la massima disponibilità a collaborare con noi" commenta il sindaco annunciando che già nei prossimi mesi, forse un paio o comunque non appena si saranno stabilizzate le situazioni ai Cara di Bari, partirà anche ad Altamura e nei paesi limitrofi il Progetto Strade Sicure più volte richiesto dagli esponenti politici locali.
E non è tutto.
In vista dei nuovi stanziamenti finanziari programmati dal Governo per far fronte al programma del Giubileo 2016 sarà possibile attingere ai fondi sicurezza per intensificare la presenza dei carabinieri in città e avviare progetti di prevenzione contro il consumo dei reati.
Nell'immediato, invece, il prefetto ha assicurato una maggiore presenza sul territorio altamurano del Nucleo Prevenzione Anti Crimine dei Carabinieri.
Rassicurazioni che sono state illustrate dallo stesso primo cittadino a margine del consiglio comunale di martedì sera mentre, per uno scherzo del destino, in un'altra zona della città altri tre malviventi, a quanto pare una banda ben organizzata con un piano ben architettato, faceva irruzione in un appartamento di via Santeramo di proprietà della figlia di un noto imprenditore altamurano. Ingente il bottino rapinato mentre in casa i malviventi tenevano in ostaggio il figlio dei proprietari di casa.
Tanta la preoccupazione in città come tanta è l'amarezza per il ripetersi di atti criminosi sempre più violenti.