Per adottare il verde urbano...
L'assessore Genco e i giovani di Rinnovamento Altamura stilano un Regolamento. Sarà presentato all'Amministrazione comunale e alla città
giovedì 9 dicembre 2010
09.30
Adottare le aree verdi della città per curarle e per valorizzarle. L'assessore con delega al Programma di "adozione" del Verde del Comune di Altamura Pietro Genco ed il Gruppo Giovani del movimento Rinnovamento Altamura presenteranno all'Amministrazione Comunale e alla città un "Disciplinare per l'affidamento e la sponsorizzazione delle aree verdi" censite nel Comune.
Obiettivo dell'iniziativa, promossa "in considerazione degli oneri elevatissimi che gravano sulla manutenzione del verde pubblico e della impellente esigenza di un maggior decoro" degli spazi urbani, è "valorizzare il patrimonio arboreo della città e favorire l'assorbimento dell'emissione di CO2".
Stipulando un contratto di sponsorizzazione o tramite una richiesta di affidamento all'Amministrazione Comunale, persone giuridiche, singoli cittadini, organizzazioni di volontariato, parrocchie, nuclei scolastici, associati o condomini potranno riqualificare e prendersi cura delle aree adottate senza oneri per il Comune. Questo favorirà "l'innovazione dell'organizzazione amministrativa, nonché maggiori economie".
L'ambito di applicazione del disciplinare, oltre alle aiuole, comprende anche zone spartitraffico, rotatorie, viali alberati, verde di quartiere, verde attrezzato e verde pensile. All'interno di queste aree, oltre alle attività di manutenzione e di valorizzazione del verde pubblico, "sarà possibile realizzare – si legge nella nota dei promotori dell'iniziativa - parchi gioco, spazi adolescenziali, chioschi, zone de hors (esterne a pubblici esercizi, ndr) e zone cani".
La presentazione del regolamento all'Amministrazione e ai media si terrà il 16 dicembre 2010 presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città alle ore 18.00.
Obiettivo dell'iniziativa, promossa "in considerazione degli oneri elevatissimi che gravano sulla manutenzione del verde pubblico e della impellente esigenza di un maggior decoro" degli spazi urbani, è "valorizzare il patrimonio arboreo della città e favorire l'assorbimento dell'emissione di CO2".
Stipulando un contratto di sponsorizzazione o tramite una richiesta di affidamento all'Amministrazione Comunale, persone giuridiche, singoli cittadini, organizzazioni di volontariato, parrocchie, nuclei scolastici, associati o condomini potranno riqualificare e prendersi cura delle aree adottate senza oneri per il Comune. Questo favorirà "l'innovazione dell'organizzazione amministrativa, nonché maggiori economie".
L'ambito di applicazione del disciplinare, oltre alle aiuole, comprende anche zone spartitraffico, rotatorie, viali alberati, verde di quartiere, verde attrezzato e verde pensile. All'interno di queste aree, oltre alle attività di manutenzione e di valorizzazione del verde pubblico, "sarà possibile realizzare – si legge nella nota dei promotori dell'iniziativa - parchi gioco, spazi adolescenziali, chioschi, zone de hors (esterne a pubblici esercizi, ndr) e zone cani".
La presentazione del regolamento all'Amministrazione e ai media si terrà il 16 dicembre 2010 presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città alle ore 18.00.