Parcheggi pubblici a pagamento, molti i punti deboli del servizio

La Confconsumatori propone "la multa dolce". Ad Altamura sono 609 i posti segnati dalle strisce blu

martedì 19 giugno 2012
Parcheggi pubblici a pagamento. È l'argomento affrontato dalla Confconsumatori Altamura. Diverse le lamentele e vari i punti deboli del servizio additati dall'associazione. In primis, il presidente Michele Micunco lamenta una non curanza da parte dell'amministrazione comunale nell'organizzazione del servizio senza interpellare nessuna associazione. E prosegue: "la fascia oraria a pagamento appare troppo ampia, se confrontata ad altre realtà simili a quella della nostra città, si potrebbe far pagare dalle 17:00 anziché dalle 15:00, allungando così la sospensione della tariffazione nella pausa pranzo".

La nota continua: "Altro fattore determinante da non trascurare è quello della riduzione del traffico veicolare, che dovrebbe essere un obiettivo primario di qualunque amministrazione. Tenendo presente questo obiettivo, si potrebbero intraprendere molteplici iniziative: l'aumento degli stalli gratuiti per moto e bici; l'installazione di parcometri che accettino il pagamento con Bancomat e/o Carta di credito con possibilità di resto; rivedere il piano di disegno delle strisce blu, eliminando quelle agli incroci, in prossimità dei cassonetti (tantissimi) e della sosta di mezzi pubblici; la gratuità per il sabato pomeriggio/sera per agevolare lo shopping; la possibilità di effettuare abbonamenti settimanali; la gratuità nelle zone critiche come quella nei pressi dell'ospedale".

La Confconsumatori, inoltre, pone all'attenzione dell'amministrazione una proposta sull'esempio delle sigle del consumo della città di Foggia: la cosiddetta "multa dolce", cioè una sanzione pari al costo dell'intera giornata di parcheggio (massimo 8 euro) nel caso in cui il cittadino abbia provveduto ad esporre il tagliando e non lo abbia rinnovato in tempo ragionevole.

Si ricorda che nella città di Altamura, il numero di posti auto a pagamento, segnati dalle strisce blu, è di 609. Sono 204 i posti liberi a compensazione, segnati dalle strisce bianche (la legge prevede che siano un terzo di quelli a pagamento), 33 stalli, di colore giallo, sono riservati ai portatori di handicap. Inoltre vengono istituiti parcheggi riservati ai veicoli privati di amministratori e dirigenti in piazza Repubblica (sono 7, vicino all'ex Comando dei vigili) e in piazza Matteotti per i mezzi di proprietà comunale. Le tariffe: 80 centesimi all'ora nelle aree interne o limitrofe al centro storico (piazza Matteotti, via Vittorio Veneto, via Garibaldi, corso Umberto e corso Vittorio Emanuele); 50 centesimi per tutte le altre. Il pagamento è di minimo 20 centesimi (durata 15 minuti). I parcheggi funzionano tutti i giorni della settimana ad esclusione dei festivi: gli orari vanno dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 21.