Nuova scuola in via Ruvo, il sì alla variante urbanistica
12 aule per istituto professionale. Riunito il Consiglio comunale
mercoledì 26 settembre 2012
12.15
Con 24 voti favorevoli, il Consiglio comunale tenutosi ieri, 25 settembre, ha approvato la variante al progetto definitivo per la realizzazione da parte della Provincia di un nuovo edificio scolastico in via Ruvo. 12 aule da adibire ad istituto professionale con indirizzo tecnico. La scuola sarà dotata di laboratori e potrà contenere circa 300 alunni.
Altamura da anni lamenta una notevole carenza di aule per scuole superiori. Basti pensare che nel 2010 l'Istituto alberghiero dovette risolvere l'esubero di iscrizioni con un triste sorteggio degli alunni richiedenti.
Ma la questione risale, in realtà, a tempo addietro, come ha sottolineato la consigliera Rosa Melodia disegnando un tratteggio del problema. La Provincia, dopo aver effettuato sopralluoghi, nel 2008 propose la realizzazione di 30 aule richiedendo al Comune di Altamura la disponibilità di un'area di 15mila metri quadrati. La risposta da parte dell'Amministrazione fu negativa nonostante da alcuni politici fosse stata indicata come possibile la zona Trentacapilli. Ma quel territorio era, ed è, destinato alla realizzazione di un'area mercatale, di cui, a dir il vero, ancora non c'è traccia. In seguito, il Comune di Altamura individuò in via Ruvo 8.127 metri quadrati da destinare alla costruzione di una scuola. Poco più della metà dei metri richiesti dalla Provincia. Necessitava, però, una variante al progetto definitivo nel rispetto dei tempi dettati dalla Provincia in più sollecitazioni giunte al Comune. L'approvazione andava firmata entro e non oltre il 30 settembre.
Con i lavori d'Assise di ieri, l'area passa dunque da zona agricola a zona F1 e vengono aggiunti altri 2600 metri quadrati adiacenti alla zona per consentire un accesso facilitato agli alunni, data l'esposizione dell'edificio sulla provinciale 151. Ora si potrà proseguire con i lavori.
Durante la seduta del Consiglio comunale si sono toccati alcuni aspetti della politica altamurana. Rimandiamo ad un prossimo articolo, a breve in pubblicazione, per l'approfondimento.
Altamura da anni lamenta una notevole carenza di aule per scuole superiori. Basti pensare che nel 2010 l'Istituto alberghiero dovette risolvere l'esubero di iscrizioni con un triste sorteggio degli alunni richiedenti.
Ma la questione risale, in realtà, a tempo addietro, come ha sottolineato la consigliera Rosa Melodia disegnando un tratteggio del problema. La Provincia, dopo aver effettuato sopralluoghi, nel 2008 propose la realizzazione di 30 aule richiedendo al Comune di Altamura la disponibilità di un'area di 15mila metri quadrati. La risposta da parte dell'Amministrazione fu negativa nonostante da alcuni politici fosse stata indicata come possibile la zona Trentacapilli. Ma quel territorio era, ed è, destinato alla realizzazione di un'area mercatale, di cui, a dir il vero, ancora non c'è traccia. In seguito, il Comune di Altamura individuò in via Ruvo 8.127 metri quadrati da destinare alla costruzione di una scuola. Poco più della metà dei metri richiesti dalla Provincia. Necessitava, però, una variante al progetto definitivo nel rispetto dei tempi dettati dalla Provincia in più sollecitazioni giunte al Comune. L'approvazione andava firmata entro e non oltre il 30 settembre.
Con i lavori d'Assise di ieri, l'area passa dunque da zona agricola a zona F1 e vengono aggiunti altri 2600 metri quadrati adiacenti alla zona per consentire un accesso facilitato agli alunni, data l'esposizione dell'edificio sulla provinciale 151. Ora si potrà proseguire con i lavori.
Durante la seduta del Consiglio comunale si sono toccati alcuni aspetti della politica altamurana. Rimandiamo ad un prossimo articolo, a breve in pubblicazione, per l'approfondimento.