La Polizia di Stato festeggia oggi i suoi 158 anni
Alla cerimonia prevista a Bari parteciperà anche il sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano. Le celebrazioni si svolgeranno in tutta Italia
sabato 15 maggio 2010
Si celebra oggi il 158esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Stasera, alle ore 18.45, a Bari, in Largo Giannella, si svolgerà la cerimonia di celebrazione dell'evento. Tra i presenti, anche il sottosegretario di Stato Alfredo Mantovano. All'appuntamento prenderanno parte, tra gli altri, le maggiori autorità civili e militari del territorio e per tutta la giornata sarà presente uno spazio espositivo delle specialità della Polizia.
Il presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, nel suo messaggio, ha detto grazie, a nome dell'intera Nazione, "alle donne e agli uomini della Polizia di Stato per l'impegno a tutela dell'esercizio delle libertà e dei diritti costituzionali, in uno con la garanzia della sicurezza". Lo stesso Napoletano ha ricordato la "meritoria attività svolta, con dedizione e spirito di solidarietà, in favore delle comunità dell'Abruzzo colpite dal tragico sisma, ha motivato il conferimento della Medaglia d'Oro al Merito Civile alla Bandiera del Corpo".
Un riferimento anche alla lotta alla criminalità organizzata: "Nell'ultimo anno è proseguita con accresciuta incisività la lotta alla criminalità organizzata, che ha consentito la cattura di pericolosi latitanti ai vertici delle organizzazioni mafiose e l'aggressione di consistenti patrimoni. Sono certo che tale intensa azione continuerà in collegamento con le Polizia straniere, per colpire le strutture e glia affari dei sodalizi criminali, sempre più presenti sugli scenari dei grandi traffici internazionali. Rispondendo a molteplici esigenze di sicurezza, la Polizia di Stato svolge, anche grazie a potenziati ed interconnessi sistemi tecnologici, anche una costante azione di prevenzione, con l'obiettivo di realizzare un sempre più efficace controllo del territorio. Nel rendere omaggio a tutti coloro che hanno portato all'estremo sacrificio l'attaccamento al dovere e lo spirito di appartenenza all'Istituzione, rinnovo ai familiari dei caduti la solidale vicinanza dell'intera Nazione. Con questi sentimenti, esprimo il mio più vivo plauso e la sentita riconoscenza dei cittadini a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato, insieme col sincero apprezzamento per le famiglie che ne condividono rischi e sacrifici".
Il presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, nel suo messaggio, ha detto grazie, a nome dell'intera Nazione, "alle donne e agli uomini della Polizia di Stato per l'impegno a tutela dell'esercizio delle libertà e dei diritti costituzionali, in uno con la garanzia della sicurezza". Lo stesso Napoletano ha ricordato la "meritoria attività svolta, con dedizione e spirito di solidarietà, in favore delle comunità dell'Abruzzo colpite dal tragico sisma, ha motivato il conferimento della Medaglia d'Oro al Merito Civile alla Bandiera del Corpo".
Un riferimento anche alla lotta alla criminalità organizzata: "Nell'ultimo anno è proseguita con accresciuta incisività la lotta alla criminalità organizzata, che ha consentito la cattura di pericolosi latitanti ai vertici delle organizzazioni mafiose e l'aggressione di consistenti patrimoni. Sono certo che tale intensa azione continuerà in collegamento con le Polizia straniere, per colpire le strutture e glia affari dei sodalizi criminali, sempre più presenti sugli scenari dei grandi traffici internazionali. Rispondendo a molteplici esigenze di sicurezza, la Polizia di Stato svolge, anche grazie a potenziati ed interconnessi sistemi tecnologici, anche una costante azione di prevenzione, con l'obiettivo di realizzare un sempre più efficace controllo del territorio. Nel rendere omaggio a tutti coloro che hanno portato all'estremo sacrificio l'attaccamento al dovere e lo spirito di appartenenza all'Istituzione, rinnovo ai familiari dei caduti la solidale vicinanza dell'intera Nazione. Con questi sentimenti, esprimo il mio più vivo plauso e la sentita riconoscenza dei cittadini a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato, insieme col sincero apprezzamento per le famiglie che ne condividono rischi e sacrifici".