L'ospedale della Murgia? Aprirà fra tre mesi (Se va bene)
L'Asl fissa una nuova data e la comunica ai sindaci. Ma il dg Colasanto dice di attendere notizie dalla Regione
venerdì 12 aprile 2013
9.00
Non si sono messi d'accordo ma entrambi, interpellati sulla mancata apertura dell'ospedale della Murgia, hanno dato la stessa risposta: "E' l'ennesima presa in giro".
Loro, Mario Stacca e Alesio Valente, rispettivamente sindaco di Altamura e di Gravina, non nascondono la delusione per il nuovo rinvio. Ermetico Stacca, che contattato telefonicamente si limita a bollare "l'ennesima presa in giro. A questo punto non ci resta che aspettare". Valente, invece, si dice "amareggiato per l'atteggiamento della Asl, che pur avendo assicurato l'apertura dell'ospedale entro i primi mesi del 2013 e consapevole delle difficoltà che abbiamo a Gravina con un presidio ospedaliero che negli anni è stato smantellato, continua a rinviare". Un rinvio da ricercare "nelle solite procedure burocratiche su cui la Asl sta lavorando da mesi. Intanto, mentre si spendono soldi pubblici, io sono seriamente preoccupato per i mie cittadini". E con aria sconfortata regala l'unica novità: "Dalla Asl ora è arrivata una nuova scadenza fissata fra tre mesi: speriamo possa essere la volta buona".
Sul punto, però, non offre conferme, nè si sbilancia, Domenico Colasanto, direttore generale dell'Asl, che a mezzo segreteria si limita a far sapere che non può rilasciare dichiarazioni poiché "la direzione generale è in attesa di relazione tecnica da parte dell'assessore alla sanità, Elena Gentile".
Insomma, la chiarezza resta un optional, mentre tutti aspettano un ospedale che attende ancora di essere completato.
Loro, Mario Stacca e Alesio Valente, rispettivamente sindaco di Altamura e di Gravina, non nascondono la delusione per il nuovo rinvio. Ermetico Stacca, che contattato telefonicamente si limita a bollare "l'ennesima presa in giro. A questo punto non ci resta che aspettare". Valente, invece, si dice "amareggiato per l'atteggiamento della Asl, che pur avendo assicurato l'apertura dell'ospedale entro i primi mesi del 2013 e consapevole delle difficoltà che abbiamo a Gravina con un presidio ospedaliero che negli anni è stato smantellato, continua a rinviare". Un rinvio da ricercare "nelle solite procedure burocratiche su cui la Asl sta lavorando da mesi. Intanto, mentre si spendono soldi pubblici, io sono seriamente preoccupato per i mie cittadini". E con aria sconfortata regala l'unica novità: "Dalla Asl ora è arrivata una nuova scadenza fissata fra tre mesi: speriamo possa essere la volta buona".
Sul punto, però, non offre conferme, nè si sbilancia, Domenico Colasanto, direttore generale dell'Asl, che a mezzo segreteria si limita a far sapere che non può rilasciare dichiarazioni poiché "la direzione generale è in attesa di relazione tecnica da parte dell'assessore alla sanità, Elena Gentile".
Insomma, la chiarezza resta un optional, mentre tutti aspettano un ospedale che attende ancora di essere completato.