Incidenti: lieve aumento nel 2015
Presentato il rapporto dell'agenzia regionale per la mobilità
martedì 13 dicembre 2016
Sono in tutto 9.524 gli incidenti stradali registrati in Puglia nel corso del 2015.
In 232 casi è stato registrato il decesso di alcuni passeggeri mentre sono in tutto 15.634 le persone rimaste ferite.
I dati sono contenuti nell'Undicesimo rapporto dell'Agenzia regionale per la mobilità (Arem), in cui si evidenzia un aumento dello 0,3% nel numero degli incidenti e dello 0,4% nel numero dei decessi rispetto al 2014. Tuttavia, secondo i dati provvisori del primo semestre 2016, l'Arem rileva 89 incidenti mortali "con una riduzione del 5,3% rispetto ai dati del primo semestre 2015". "Ma era dal 2009 - precisa lo studio - che non si registrava un aumento dell'incidentalità stradale in Puglia".
Secondo il rapporto presentato in Regione l'incidenza dei sinistra stradali aumenta nei mesi di Maggio, Giugno, Luglio ed Agosto: a Luglio 960 incidenti, 30 decessi ed il ferimento di 1.605 persone. Il venerdì ed il giovedì sono i giorni della settimana in cui si è registrato il più alto numero di incidenti seguiti dal lunedì. Ma è la domenica che miete vittime con 47 decessi registrati nel giorno festivo. Il 36% dei deceduti si è registrato nel week-end ed il 23,1% dei conducenti deceduti aveva un'età inferiore ai 30 anni mentre il 17,0% aveva un'età compresa tra i 30 e 45anni.
Per l'assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini, intervenuto alla presentazione, "il fenomeno riguarda l'intera società", e con "l'aiuto delle associazioni rafforzeremo l'impegno nelle scuole perché si costruisca una nuova cultura dell'utilizzo del mezzo privato, valorizzando il concetto che la vita è un bene irrinunciabile".
"Stiamo cercando – ha aggiunto il delegato ai trasporti - tramite il fondo di sviluppo e coesione e il patto per la Puglia di intervenire sulla viabilità, per costruire nuove infrastrutture ai fini di sicurezza stradale".
In 232 casi è stato registrato il decesso di alcuni passeggeri mentre sono in tutto 15.634 le persone rimaste ferite.
I dati sono contenuti nell'Undicesimo rapporto dell'Agenzia regionale per la mobilità (Arem), in cui si evidenzia un aumento dello 0,3% nel numero degli incidenti e dello 0,4% nel numero dei decessi rispetto al 2014. Tuttavia, secondo i dati provvisori del primo semestre 2016, l'Arem rileva 89 incidenti mortali "con una riduzione del 5,3% rispetto ai dati del primo semestre 2015". "Ma era dal 2009 - precisa lo studio - che non si registrava un aumento dell'incidentalità stradale in Puglia".
Secondo il rapporto presentato in Regione l'incidenza dei sinistra stradali aumenta nei mesi di Maggio, Giugno, Luglio ed Agosto: a Luglio 960 incidenti, 30 decessi ed il ferimento di 1.605 persone. Il venerdì ed il giovedì sono i giorni della settimana in cui si è registrato il più alto numero di incidenti seguiti dal lunedì. Ma è la domenica che miete vittime con 47 decessi registrati nel giorno festivo. Il 36% dei deceduti si è registrato nel week-end ed il 23,1% dei conducenti deceduti aveva un'età inferiore ai 30 anni mentre il 17,0% aveva un'età compresa tra i 30 e 45anni.
Per l'assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini, intervenuto alla presentazione, "il fenomeno riguarda l'intera società", e con "l'aiuto delle associazioni rafforzeremo l'impegno nelle scuole perché si costruisca una nuova cultura dell'utilizzo del mezzo privato, valorizzando il concetto che la vita è un bene irrinunciabile".
"Stiamo cercando – ha aggiunto il delegato ai trasporti - tramite il fondo di sviluppo e coesione e il patto per la Puglia di intervenire sulla viabilità, per costruire nuove infrastrutture ai fini di sicurezza stradale".