Coronavirus: numero casi inizia a scendere, 8 i guariti
Nuovo aggiornamento della sindaca Rosa Melodia
mercoledì 16 settembre 2020
21.42
Nuovo aggiornamento sulla situazione "coronavirus" ad Altamura. Il numero dei casi attuali inizia a scendere. Nell'ultimo report comunicato dalla sindaca Rosa Melodia risultano 8 guarigioni.
Il numero dei casi attuali è 53. Di questi tre sono ricoverati. Gli altri 50 tutti in isolamento domiciliare, senza sintomi (asintomatici) o con poco sintomatici, quindi stanno bene. La prima cittadina ha rassicurato: "Non c'è un allarme generalizzato" ribadendo ai cittadini la necessità di "essere responsabili".
La sindaca ha ribadito che in questa "fase 3", anche per la presenza della tensostruttura in via Manzoni angolo via Treviso, si fanno molti tamponi agli altamurani. Molti di più rispetto al periodo più difficile della pandemia. La media è di 80 tamponi al giorno e in prevalenza le persone che si presentano non hanno sintomi ma vogliono essere tranquilli al rientro da vacanze o altre situazioni.
Emerge, comunque, un elemento: per negativizzarsi c'è bisogno di tempo, per questo il numero dei guariti è basso rispetto ai positivi. E' una questione di cui si discute a livello nazionale. Il comitato tecnico scientifico sta valutando se ridurre il periodo di quarantena o se modificare il protocollo sanitario che attualmente prevede il doppio tampone negativo per dichiarare la guarigione e questo comporta un lungo periodo inoperoso, a casa, per le persone risultate positive.
Il numero dei casi attuali è 53. Di questi tre sono ricoverati. Gli altri 50 tutti in isolamento domiciliare, senza sintomi (asintomatici) o con poco sintomatici, quindi stanno bene. La prima cittadina ha rassicurato: "Non c'è un allarme generalizzato" ribadendo ai cittadini la necessità di "essere responsabili".
La sindaca ha ribadito che in questa "fase 3", anche per la presenza della tensostruttura in via Manzoni angolo via Treviso, si fanno molti tamponi agli altamurani. Molti di più rispetto al periodo più difficile della pandemia. La media è di 80 tamponi al giorno e in prevalenza le persone che si presentano non hanno sintomi ma vogliono essere tranquilli al rientro da vacanze o altre situazioni.
Emerge, comunque, un elemento: per negativizzarsi c'è bisogno di tempo, per questo il numero dei guariti è basso rispetto ai positivi. E' una questione di cui si discute a livello nazionale. Il comitato tecnico scientifico sta valutando se ridurre il periodo di quarantena o se modificare il protocollo sanitario che attualmente prevede il doppio tampone negativo per dichiarare la guarigione e questo comporta un lungo periodo inoperoso, a casa, per le persone risultate positive.