"Cittadinanza onoraria ai figli degli immigrati"
La proposta della Sinistra altamurana all'amministrazione comunale. Avviato l'iter
giovedì 31 gennaio 2019
Sinistra Italiana Altamura e Sinistra in Movimento lanciano la proposta all'amministrazione comunale di concedere la cittadinanza onoraria ai figli degli immigrati. L'iter è appena avviato e passerà dal consiglio comunale. Le forze politiche di sinistra chiedono anche una netta presa di posizione contro il Decreto Sicurezza che contiene norme in materia di immigrazione.
L'idea non è nuova, è stata manifestata già dopo la vittoria elettorale del centrosinistra. SI Altamura e Sinistra in Movimento (la lista presente in consiglio comunale) ora hanno dato la partenza alla procedura, anche sulla base di quanto accade nel Mediterraneo. La concessione di questa cittadinanza, in base allo "ius soli", già avviene in alcune città pugliesi, anche vicine (come Ruvo).
"Mentre l'opinione pubblica si divide tra odio, sonnecchiante indifferenza e mobilitazione solidale Sinistra Italiana Altamura e Sinistra in Movimento vogliono spronare all'indignazione e alla solidarietà i cittadini di Altamura, che conoscono l'emigrazione delle generazioni passate e le fughe dei cervelli dei nostri giovani laureati", così è spiegata la motivazione.
"Le forze civiche sane, gli educatori delle scuole e gli operatori del volontariato possono fare molto - aggiungono SI e SIM - per contrastare questa deriva. Chiediamoci se tenere in mare questi uomini e queste donne (come sta accadendo ai 47 naufraghi salvati a largo delle coste di Tripoli dalla nave Sea Watch, per i quali nessuno Stato si è ancora assunto il coordinamento dell'operazione) e farli morire annegati può davvero servire a trovare più facilmente lavoro, ad andare in pensione prima, a vivere in città più sicure, come millanta Matteo Salvini. Questa disumanità ha cambiato le cose in meglio per gli italiani?".
Concedere la cittadinanza onoraria ai figli degli immigrati è considerato "un gesto simbolico piccolo, che non riscatta i morti che purtroppo ci sono ogni giorno, ma che è un primo passo nell'unica direzione percorribile: quella di un umanesimo che non conosce frontiere quando si tratta del diritto alla vita e alla dignità di tutti gli uomini e donne della Terra".
Sinistra Italiana e Sinistra in Movimento chiedono alla sindaca Rosa Melodia e a tutta l'amministrazione comunale, di cui fanno parte, di "prendere una posizione netta sul Decreto Salvini, nei modi che i nostri amministratori riterranno più opportuni, affinché i diritti costituzionalmente garantiti dei richiedenti asilo possano trovare, anche nella nostra città, i giusti riscontri".
L'idea non è nuova, è stata manifestata già dopo la vittoria elettorale del centrosinistra. SI Altamura e Sinistra in Movimento (la lista presente in consiglio comunale) ora hanno dato la partenza alla procedura, anche sulla base di quanto accade nel Mediterraneo. La concessione di questa cittadinanza, in base allo "ius soli", già avviene in alcune città pugliesi, anche vicine (come Ruvo).
"Mentre l'opinione pubblica si divide tra odio, sonnecchiante indifferenza e mobilitazione solidale Sinistra Italiana Altamura e Sinistra in Movimento vogliono spronare all'indignazione e alla solidarietà i cittadini di Altamura, che conoscono l'emigrazione delle generazioni passate e le fughe dei cervelli dei nostri giovani laureati", così è spiegata la motivazione.
"Le forze civiche sane, gli educatori delle scuole e gli operatori del volontariato possono fare molto - aggiungono SI e SIM - per contrastare questa deriva. Chiediamoci se tenere in mare questi uomini e queste donne (come sta accadendo ai 47 naufraghi salvati a largo delle coste di Tripoli dalla nave Sea Watch, per i quali nessuno Stato si è ancora assunto il coordinamento dell'operazione) e farli morire annegati può davvero servire a trovare più facilmente lavoro, ad andare in pensione prima, a vivere in città più sicure, come millanta Matteo Salvini. Questa disumanità ha cambiato le cose in meglio per gli italiani?".
Concedere la cittadinanza onoraria ai figli degli immigrati è considerato "un gesto simbolico piccolo, che non riscatta i morti che purtroppo ci sono ogni giorno, ma che è un primo passo nell'unica direzione percorribile: quella di un umanesimo che non conosce frontiere quando si tratta del diritto alla vita e alla dignità di tutti gli uomini e donne della Terra".
Sinistra Italiana e Sinistra in Movimento chiedono alla sindaca Rosa Melodia e a tutta l'amministrazione comunale, di cui fanno parte, di "prendere una posizione netta sul Decreto Salvini, nei modi che i nostri amministratori riterranno più opportuni, affinché i diritti costituzionalmente garantiti dei richiedenti asilo possano trovare, anche nella nostra città, i giusti riscontri".