"Buoni lavoro", la proposta passa dalla giunta
A breve l'avviso pubblico per formare la graduatoria. In corso l'iter formale per dare una prima risposta ai disoccupati
sabato 16 febbraio 2013
10.04
È passata dai banchi della Giunta la proposta avanzata durante il tavolo tecnico anti-crisi tenutosi nei giorni scorsi relativamente alla disoccupazione ormai dilagante in Altamura. La delibera riguarda un atto di indirizzo in materia di lavoro accessorio (cosiddetti "Buoni Lavoro").
La politica locale, sebbene stretta nella morsa delle effettive possibilità finanziarie e normative, sta cercando di trovare una immediata soluzione al problema sollevato dal neo Comitato Disoccupati. Si contano 12.382 iscritti negli elenchi del locale ufficio Lavoro, di cui 9.080 disoccupati e 3.302 inoccupati. Un numero che purtroppo cresce quotidianamente.
I "Buoni Lavoro" sono stati utilizzati per lavori occasionali di utilità pubblica (verde, manutenzioni, ecc.). È un tamponamento al problema che però consente a molti cittadini di reinserirsi nel mondo del lavoro, impegnandoli sia pure per brevi periodi in attività utili per la collettività.
Ora il passo successivo da compiere spetta al Dirigente del IV Settore che deve predisporre l'apposito avviso pubblico con cui stabilire "i criteri, i tempi e le modalità di presentazione delle domande per la formazione di una graduatoria di soggetti disponibili all'espletamento di lavoro accessorio".
E ancora, "si provvederà con successivo atto alla ricognizione delle eventuali risorse finanziarie necessarie per dare seguito all'utilizzo della graduatoria, dopo l'approvazione del fabbisogno di personale anno 2013".
La politica locale, sebbene stretta nella morsa delle effettive possibilità finanziarie e normative, sta cercando di trovare una immediata soluzione al problema sollevato dal neo Comitato Disoccupati. Si contano 12.382 iscritti negli elenchi del locale ufficio Lavoro, di cui 9.080 disoccupati e 3.302 inoccupati. Un numero che purtroppo cresce quotidianamente.
I "Buoni Lavoro" sono stati utilizzati per lavori occasionali di utilità pubblica (verde, manutenzioni, ecc.). È un tamponamento al problema che però consente a molti cittadini di reinserirsi nel mondo del lavoro, impegnandoli sia pure per brevi periodi in attività utili per la collettività.
Ora il passo successivo da compiere spetta al Dirigente del IV Settore che deve predisporre l'apposito avviso pubblico con cui stabilire "i criteri, i tempi e le modalità di presentazione delle domande per la formazione di una graduatoria di soggetti disponibili all'espletamento di lavoro accessorio".
E ancora, "si provvederà con successivo atto alla ricognizione delle eventuali risorse finanziarie necessarie per dare seguito all'utilizzo della graduatoria, dopo l'approvazione del fabbisogno di personale anno 2013".