Fal, dopo l’incendio Colamussi apre un’inchiesta

Appresa la notizia dell'incendio scoppiato su uno dei nuovi autobus Fal nel pomeriggio di martedì ad Altamura, Matteo Colamussi ha disposto l'avvio di un'inchiesta interna per risalire alle cause che hanno provocato l'incendio e accertare eventuali responsabilità.

Sull'autobus proveniente da Bari, al momento dell'incendio viaggiavano 13 passeggeri. E proprio da uno dei pendolari è partito l'allarme all'autista che ha prontamente fermato il mezzo e consentito a tutti di scendere senza riportare conseguenze mentre le fiamme hanno completamente distrutto la parte posteriore del mezzo.

La puntuale entrata in funzione dell'impianto antincendio automatico, di cui è dotato l'autobus, ha evitato qualunque danno ai passeggeri a bordo mentre l'intervento dei vigili del fuoco ha evitato il propagarsi dell'incendio scongiurando anche il coinvolgimento di altri mezzi.

in attesa che si faccia chiarezza sull'accaduto restano le polemiche dei passeggeri Fal costretti troppo spesso a lunghi viaggi, soprattutto lungo le tratte automobilistiche in condizioni spesso precarie. l'entrata in funzione dei nuovi mezzi aveva allentato la tensione tra l'azienda e gli utenti ma oggi sembrano riaffiorare vecchi dissapori e tensioni soprattutto se si considera che il mezzo andato a fuoco è stato immatricolato a gennaio del 2013.