Edilizia scolastica, 500 mila euro per 23 istituti altamurani

Continuano a far discutere i fondi per il decoro e la messa in sicurezza degli istituti italiani, secondo il piano di edilizia scolastica voluto dal governo Renzi, suddiviso in tre aree di intervento (scuole belle, scuole sicure, scuole nuove).

Palazzo di Città annuncia il conseguimento di un finanziamento di oltre 500 mila euro per gli interventi di piccola manutenzione, decoro e ripristino funzionale, stanziati per quasi tutti gli istituti scolastici cittadini. 23 per l'esattezza, appartenenti all'area "scuole belle", e finanziati con la somma di 533.697,51 euro. "Tutti gli istituti scolastici - dichiara il sindaco Mario Stacca - saranno sempre una priorità per questa amministrazione e continueremo a intervenire, per quanto ci è possibile, per garantirne sicurezza e decoro".

Ma dopo le polemiche dei giorni scorsi in merito alla scuola "Ottavio Serena", stavolta è la "San Francesco d'Assisi" ad essere oggetto di una missiva del dirigente scolastico Nicola Cardano, indirizzata all'amministrazione comunale e ai responsabili locali dell'istruzione, in cui elenca una serie di interventi di manutenzione straordinaria già segnalati in passato: "Non abbiamo ancora avuto idonea risposta – scrive il dirigente – alle innumerevoli note degli ultimi anni. Credo che la nostra scuola meriti di essere attenzionata di più".

In particolare, l'ex dirigente richiama la situazione del cortile di via Pompei, da ripavimentare come data l'impraticabilità a causa di gobbe e buche che alimentano pozzanghere e inciampi. "Spesso abbiamo avuto promesse a fare – scrive Cardano – dai vari responsabili del Municipio. Mai è stato fatto negli ultimi 25 anni". Tra gli altri interventi, la richiesta di una pensilina sulla scalinata d'accesso, la sostituzione delle finestre pericolose e delle vecchie plafoniere, l'applicazione delle valvole termostatiche presso il vecchio plesso, l'impianto di un ascensore e la riparazione del giardino nel nuovo "Don Tonino Bello", la pitturazione ed il rivestimento esterno, la realizzazione di altri due bagni per diversamente abili, e la fornitura di sedie e banchi a norma, come richiesto lo scorso 12 luglio.

Infine, Cardano chiede che vengano regolamentati il traffico ed il parcheggio davanti alla scuola Rodari.